Tumure cutaneo
Specializzato in chirurgia cutanea, posso praticare un intervento per diverse ragioni:
- Ablazione del tumore
- Eliminazione di ghiandole linfatiche
- Riparazione o ricostruzione dell’area attaccata dal tumore
- Terapia del dolore (cure palliative).
Foto prima e dopo :
Gli interventi per trattare un tumure cutaneo maligno, oltre al melanoma, si iscrivono nella chirurgia estetica e ricostruttiva.
Trapianto cutaneo:
L’operazione di trapianto cutaneo si raccomanda quando una parte del tessuto è stata eliminata in seguito ad un tumure.
Si parte da un prelievo da una zona donatrice per trapiantarlo nell’area trattata per il tumore.
L’atto chirurgico avviene di solito congiuntamente a quello di eliminazione del cancro.
Le aree donatrici più frequenti sono la fascia interna della coscia o delle braccia, i gluei, etc.
Il trapianto cutaneo necessita solitemente di 2 settimane per guarire.
Quali sono le lesioni che possono essere curate con un trapianto di pelle?
Esistono diversi tipi di tumori cutanei che necessitano di un trattamento di chemioterapia o di un’operazione chirurgica.
I più frequenti sono il carcinoma basocellulare e il melanoma, considerato come il caso più grave di tumore. Tuttavia esiste anche un’altra lesione: il carcinoma spinocellulare, sicuramente più raro, ma pericoloso tanto quanto il melanoma, che si sviluppa nelle persone che hanno abusato dell’esposizione ai raggi solari.
Oltre a queste patologie maligne, dobbiamo aggiungere la chertosi attinica che può essere curata con un trattamento farmacologico.
Quali sono i rischi della chirurgia dei tumori cutanei?
I principali rischi per questo tipo di chirurgia sono l’infezione, l’ematoma e la necrosi dei tessuti e, meno di frequente, una frizione dei nervi e dei vasi sanguigni. Il rischio di una cattiva cicatrizzazione aumenta se il paziente non segue alla lettera le indicazioni postoperatorie.